Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » E 11 » [Dal 17 febbraio] » p. 1953v

Tempo coperto nel giorno specialmente con pioggia nella sera.

o A dì 26 detto mercoledì.

Uno degli uomini che stimo grandemente fra i miei coetanei è Beniamino Francklin.

Nato nel Nuovo Continente in basso stato, ha sparsa la coltura fra gli americani, è stato gran filosofo, ed ha procurata la libertà alla sua patria. Che talento esige tutto ciò! Questo solo è il più grand'elogio. Si loda ancora per le qualità del cuore. Tanto meglio.

Fra gli antichi Giulio Cesare mi pare il personaggio più straordinario. Grande oratore, gran capitano, gran scrittore delle proprie vittorie senza neppur l'apparenza di egoismo, gran libertino, ancor quando vero sia la metà di quello ch'è stato detto di lui, tentò, ed ottenne di far servire la patria alla sua ambizione. Che vastità di genio, richiedeva questo progetto! Che anima singolare suppone questi opposti caratteri, un solo dei quali basta a distinguere un uomo! Sono nemico dei panegirici m'a questi due uomini, se fossi scioperato, farei volentieri l'elogio. Non l'eloquenza degl'istorici, ma