busti in marmo, e bronzo, e di altre antichità, delle quali alcune ne sono state illustrate dal conte di Caylus nelle sue raccolte t. II e t. III.
ø A dì 25 detto martedì.
Cortona sua nuova moneta. L'Accademia Etrusca ha acquistata per 100 paoli una moneta d'argento del peso di denari 4 e grani 13, la quale da una parte ha nell'area un "S." e intorno "S. VINCENTIV." Nel rovescio ha una croce con lettere attorno "DE. CORTONA". Ho osservata questa moneta in mano del proposto Venuti, la quale è un poco consumata e da lei ho tratta un'impronta per serbarla. Io la credo legittima, ed unica non conoscendosene altra di questa grandezza, ma non tacerò che il canonico Sellari me l'aveva annunziata in una sua del dì 12 stante scrivendomi che la tiene per falsa, spiegandomene alcune sue ragioni. Anche l'abate Lanzi l'ha in sospetto, ma questi antiquari secondo i loro fini condannano, ed assolvono, e non fissano ancora dei canoni assai chiari per render conto dei loro giudizi con qualche fondamento ch'esca dal rango delle congetture.
Pensano già d'illustrare questa nuova moneta per gli Atti dell'Accademia ed allora risponderanno ai dubbi suscitati sulla medesima.