Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » A 11 » Gennaio » p. 1919v

ciò? Gli uomini tutti sarebbero ridicoli a volerlo indovinare.

Tempo vario, ma che minaccia neve.

o A dì 2 detto giovedì.

Tempo bello assai, ma freddo.

Molti pensieri mi passano per la mente, ma è tempo che mi limiti a quello che già ho ideato, perché è un'intemperanza letteraria il progettar sempre nuove cose, ed un ciarlatanismo, ed una sciocchezza il non tirarne mai alcuna a compimento. Ma io sarò sciocco, e intemperante a bastanza, senza che mi prema, purché mi occupi, lavori, logori i miei giorni lontano dall'ozio.

ø A dì 3 detto venerdì.

I tanti oggetti che ho fra mano di gemme intagliate, quadri, statue, medaglie, monete, marmi, disegni, stampe ecc. esigerebbero lo studio di tanti uomini versati nella materia, quanti sono questi oggetti. Ma io non mi sono mai saputo limitare ad un solo, e la mia anima è incapace di occuparsi, e di contentarsi lungamente di un solo.

Vede la gran connessione che hanno assieme tutte le cose, vede che fissandosi sopra di una si cade nella visione, vede ch'è ben ristretta