Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume X (1782)

Volume Decimo » Diario » A a 10 » [Dal 16 dicembre] » p. 1917

sera dell'anello, ed il pranzo delle nozze, e qualche mobile fatto in riguardo ai coniugi, che prendevo in casa; che ho poi fatta alla medesima la donazione di lire 7.000 per pagargnene il frutto a 4 per 100 l'anno e che nell'aggiustamento di famiglia,

oltre una prestazione mensuale in denaro ed il salario della cameriera somministro la casa, o quartiere, il fuoco, il lume, ed il vino per tutto consumo con la biancheria da tavola. Non mi vanto di tutto ciò, ma do un esempio di come deve agire un uomo onesto che ha contratto un impegno, a costo ancora di disastrare le sue finanze (perché sicuramente ho fatto un debito per dette spese), e di esser giudicato da certa gente senza cuore, e senza sentimenti, troppo minchione, o troppo debole, o troppo invaghito di questa creatura. Tutto ciò non mi affligge: so quello che ho fatto, perché l'ho fatto, e come l'ho fatto, onde non mi turba il cieco giudizio altrui.

Tempo simile.