Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume X (1782)

Volume Decimo » Diario » Y 10 » p. 1896

Y 10

Y 10

[Dal 12 novembre]

ø A dì 12 detto martedì.

In questi giorni Sua Altezza Reale con sua legge de' 26 ottobre prossimo passato compresa in 13 paragrafi ha tolto il diritto della carcerazione per i soli debiti civili conservandolo per i debiti mercantili, o mescolati di criminalità.

È molto tempo che si pensava a questa riforma, e conducendo la cosa placidamente per gradi Sua Altezza Reale ha ottenuto l'intento. Questa nostra sarà dunque la prima società nostra culta nella quale i debitori non sieno più soggetti alla carcere, quando non vi cada mescolanza di delitto. Vedranno i nipoti a cosa conduca questa nuova legislazione. Il provvedimento è molto umano, e doppo il libro del marchese Beccheria vi fu (il dottor Amidei) chi propose questa riforma. Io la lodo, se i vincoli sociali la permettono: non diffido che le cose si abbiano da loro stesse livellare: e sarò contento, che la Toscana, e che Pietro Leopoldo dia un esempio all'Europa nuovo, e singolare, che influisca sommamente al bene universale. Ogni giorno mi persuado che il mondo deve prendere un aspetto tutto nuovo, e che gli uomini si possano guidare come i cavalli.

Tempo sommamente dolco, e turbato.