ø A dì 21 detto sabato.
Tempo buono.
Effettuazione degli sponsali della Teresa Ciamagnini. Stasera privatissimamente si è sposata in Santo Stefano ad Portam Ferream mia cura, la Teresa, e si è portata più ferma di quello, che non credevo, cosa che mi ha consolato, vedendo alla perfine tutto finito in quiete, e che i coniugi sono andati a sacrificare ad Amore lieti, e contenti. Queste nozze si dovevano fare nella villetta di San Francesco di Paola, che mi prestava il senator Giovanni Federighi, ma il mio incomodo lo ha impedito, e lo sposo era scontento dell'indugio. Un pranzo domattina a poche persone terminerà la festa. I testimoni sono stati i medesimi che quelli della scritta. Dio feliciti questo matrimonio. Egli vede il mio cuore, vede quello degli sposi. Conceda ad essi concordia, a me pace.
Essi mi danno per ora tutte le maggiori prove di gratitudine, e di attaccamento. Se me lo conserveranno, se si ameranno sarò ricompensato