ø A dì 12 detto giovedì.
Molti sono gl'imbarazzi, i pensieri e le spese che ho, perché si avvicina l'accasamento della mia ragazza. Sono contento degli sposi assai, ma la cosa in se stessa turba un filosofo, il quale anela grandemente la quiete, e la pace, e da tanti mesi se ne trova privo senza potersi lagnare, se non di una certa strana fatalità attaccata alle cose umane, che gli fa fare delle tetre riflessioni. Si aggiunge a questo, che non sono ancora ben contento della mia salute.
Tempo simile, cioè nuvoloso nella mattina, poi sereno, e fresco assai nella sera.
ø A dì 13 detto venerdì.
Abate don Giovanni Andres sua opera. A Parma nella bella stamperia reale si è pubblicato il primo volume di un'opera col titolo Dell'origine, progressi, e stato attuale d'ogni letteratura dell'abate don Giovanni Andres (ex-gesuita spagnuolo) socio della Reale Accademia di Scienze, e Belle Lettere di Mantova in 4° (1782) di pagine 531. Questo