M 10
M 10
[Dal 12 giugno]
ø A dì 12 detto mercoledì.
Tempo bello di mattina, ma poi nebbioso.
Fogli periodici. In questi giorni si moltiplicano i fogli giornalieri. Sono alcune settimane ch'esce lo Spione Italiano librucciaccio di ogni mese inutile, e cattivo, il quale per mia disgrazia io rivedo; ieri comparve il Contraspione foglio settimanale più insulso.
Non biasimerei queste produzioni se fossero scritte con spirito, se insegnassero, se contenessero delle cose utili, o solide. Anche certe poesie di quel conte Agostino Tana che nominai sopra p. 1799v venute in luce ieri l'altro senza nome, sotto gli occhi riescono cattive per lo più, non che deboli. Mi sia permesso notar qui in futuro il vero carattere di molti libri, che producono i torchi fiorentini, non perché vi sia pericolo che si sostenghino nella moderna letteraria inondazione, ma per tenere un registro sincero dei progressi della nostra, che veramente è in obbrobrio, e per non lasciare che i novellisti letterari per rispetti umani, o per altri fini ingannino i posteri, se mai credessero loro.