che contesta la verità di questo fatto, ma non so se le regole di buona critica vi si opponghino, e pare che al più possa credersi che questa funzione si faccia in memoria di essere stati quelli della famiglia Pazzi fino da' tempi antichissimi i primi a prendere il fuoco benedetto come attesta il Villani lib. I cap. 60 in detto giorno. Il carro che ora serve alla funzione varia assai nella figura da quello che usavasi nel 1640 e che sta disegnato nel Priorista di Luca Chiari manoscritto nella Magliabechiana cassetta 26. Di tutto ciò può vedersi quello che, ne scrisse anni addietro Giovanni Mariti ne' suoi Viaggi per l'isola di Cipro, e per la Soria e Palestina t. VI p. 49-65. Ciò servir potrebbe all'Osservator Fiorentino, se mai si continovasse, per smentire una favola accreditata nel pubblico, e decorosa per una delle nostre nobili casate, che fa la spesa di detta festa.
Tempo molto piovoso nel giorno specialmente.