quelli che ci mirano, e ci osservano. I giudizi temerari sono comuni nel mondo, l'arte di mascherarsi sparsa, forse necessaria, qualche volta utile, mai innocente.
Tempo bello, ma freddo.
ø A dì 21 detto giovedì.
Tempo simile.
Le lettere che mi scrive la Teresa, e che scrivo a lei esercitano molto la mia sensibilità, e mi fanno palpitare.
Vi potrebbe essere chi credesse sussistere amore fra noi, ma è falso. Ella ha mostrato sempre senza mistero, che non mi averebbe accettato per marito, io l'ho sempre rispettata quanto doveva, e poi l'ho offerta, e la conservo ad un altro. Essi si amano in faccia mia senza riservo, e se lo scrivono con trasporto facendomi il confidente del loro carteggio, dunque tutto quello ch'ella sente, e che io sento è tenerezza. Le anime volgari non conoscono tutto il valore, tutta l'energia di questa innocente passione, la quale in me, che non ne ho altre, esercita tutta la sua forza, in lei che mi è grata tutta la sua elasticità e che non può essere scontenta del mio contegno doppo un fallo.