Mi verrebbe voglia di stendere a favore della stessa un forte discorso ragionato contro la Legge Tridentina, e saprei farlo con forza, ed energia, ma per ora sono oppresso, e distratto, e secondo che la cosa si volterà prenderò il partito, almeno in apparenza, più favorevole, e più proprio. Non sfuggo una lite, ma il corso di una lite consumerà le forze dell'afflitta, ed io non vorrei perdere il giunco, e la carne, come dice il proverbio nostro.
ø A dì 11 detto domenica.
Tempo bello assai.
Vorrei vedere un teologo rigorista nel caso mio al letto della Teresa. Saprebbe dire delle belle cose, ma non saprebbe che consigliarci, e fisso nei suoi teoremi astratti farebbe inattivo delle maraviglie senza sollevare la povera umanità. Che cosa non vale conservare una creatura innocente! Mi riuscirà? Me lo fanno sperare, ma se segue seguirà a traverso mille pene, e mille martori suoi, miei, e del Fabbroni.