ø A dì 5 detto lunedì.
Tempo nebbioso, dolco, e piovoso.
Nuovi fierissimi assalti hanno straziata la Teresa, perché ha saputo che l'avvocato Giovanni Pietro Fei ministro del Granduca in Roma, e zio materno del Chelli nulla ha potuto ottenere. Le riflessioni sopra la sua perfidia, sopra la mancanza della promessa sua onestà, sopra il proprio fallo, sopra la propria ingratitudine verso di me, sopra il dispiacere che arreca al Fabbroni ecc. ecc. ecc. l'hanno gettata in stranissimi e lunghi spasimi. Oh! Che giornata crudele.
ø A dì 6 detto martedì.
Si tolghino dalla vita umana tutti i momenti del sonno, del cibo, delle distrazioni, delle passioni, delle malattie, dei dispiaceri, e vedasi quello che resta nel corso ancora di 60 anni per istruire il nostro spirito, per consolare le nostre afflizioni. Povera umanità! Viziosi abbiamo dei rimorsi, dei dolori; virtuosi ci strazia con pene cocenti la nostra sensibilità.
Tempo fosco, e nebbioso.