Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IX (1781)

Volume Nono » Diario » A a 9 » Novembre » p. 1690

Vi resistono i vizi dei privati, e degl'individui, e vi resistono i vizi dei corpi, e delle nazioni, vizi che hanno fatto profondare le radici agli errori, e ai pregiudizi. Quindi questa franchezza di scrivere in politica, mi pare come quella di predicare in morale, e ne auguro appresso a poco lo stesso effetto. Per svellere, e per estirpare i semi del male il tuono dell'eloquenza è insufficiente. Se il filosofo è sincero lo sente e tace, s'è troppo appassionato per il bene non lo crede, e si offerisce per martire inutile della tirannia, dell'oppressione, e del vizio. Piacciono i suoi sforzi perché sono in armonia con i desideri dei primi, ma non ostante gli piangono come gettati al vento tutti quelli che vedono continovare il vecchio treno delle cose, e non scorgono vicino l'impero della verità.

Tempo turbato, fosco.