risolverà, perché senza un'indennizazione la medesima commetterebbe un'ingiustizia, che non ha commessa fin qui verso nissuno impiegato. In ogni ipotesi io mi farò odioso, ma non importa.
ø A dì 23 detto giovedì.
Orazione per l'Imperatrice regina Maria Teresa. Ho letta l'orazione funebre recitata avanti l'Accademia Francese il dì 1° giugno prossimo passato dall'abate de Boismont predicatore ordinario del re in morte della defunta Imperatrice regina Maria Teresa, ed impressa a Parigi in 4° di pagine 64. Ella è la più bella che sia stata fatta in sì funesta occasione, piena di entusiasmo, di pensieri, di energia. A questa lettura mi sono cadute le lagrime dagli occhi. Questa è per me la massima riprova che un lavoro di penna sia vero, ed interessante. Non ho tempo di far l'analisi di questo tributo reso alle virtù di una gran donna