o A dì 15 detto domenica.
Tempo sereno, e caldo grande.
Bisogna rispettare i pregiudizi, e bisogna rispettare il pubblico, perché senza di ciò si cade ingiustamente in mille biasimi. "Se le nostre operazioni portassero sempre in fronte i fini, e le cagioni, ond'elle sono prodotte, o se coloro che ne favellano fossero tanto bene informati quanto bastasse a giudicarle dirittamente e senza ingiuria di chi si parla" (così principia una sua apologia il cavalier Giovanni Battista Guarini data di Venezia 1 febbraio 1589 contro la supposta persecuzione, che gli faceva Alfonso II d'Este duca di Ferrara riportata dall'abate Girolamo Tiraboschi nelle Aggiunte alla sua Storia della letteratura italiana p. 180 e seg. edizione di Modena in 4°) di rado saremmo costretti a difenderci, e ad informare la gente, o almeno gli amici di molte nostre private cose. Nelle mie presenti circostanze spesso mi verrebbe il bisogno di farlo, ma piuttosto