Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IX (1781)

Volume Nono » Diario » L 9 » [Dal 24 aprile] » p. 1580

ø A dì 28 detto sabato.

Tempo turbato come sopra.

Riacquisto le forze, ma non riacquisto la mia quiete, perché pende incerto il mio progetto sopra la ragazza, ed ella è straziata da' suoi rimorsi, e da' sui timori. Questo stato non mi permette di riposare ne' miei studi, e di riprendere le mie applicazioni.

A quanti mali è soggetta la gioventù!

ø A dì 29 detto domenica.

Tempo fosco con pioggerella nel giorno, e più grande, e continova nella sera.

Le torve riflessioni che mi amareggiano le copro all'esterno quanto posso covandole nel mio seno, ed imparo ad intendere come si possa velare agli occhi altrui il segreto del cuore in mezzo al mondo. Mi dissiperebbe una gran compagnia, ma non essendo stato mai fatto per figurarvi, non vi troverei tutto quel bene, che m'immagino, né tutto quel sollievo che molti altri potrebbero sperarvi.