Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » S 8 » [Dal 19 ottobre] » p. 1460

licence de leur pensée" diceva il mio Montaigne lib. III cap. 5 molto giudiziosamente. Per questo non mi prendo pena di essere libero. Bisogna che tiri a rallegrarmi come posso, ora che cado in braccio alla vecchiaia. Ancor io "Oh quante volte / Formai d'idee più stravagante impasto / Del quadro informe, che colora il sonno" (Young Notte I) e se ora mi si raffredda l'immaginativa è naturale che procuri con qualche sforzo d'infiammarmela, onde mi presenti degli oggetti allegri, e vivaci oltre l'usato. Le statue, le pitture sono oggetti freddi a mirarli sovente, e tali sarebbero le più candide nevi della più fresca donzella. Nel variare oggetti sta la magia del piacere, e nell'immaginarli dolcemente. Più è in noi, che fuori di noi, e questo è un segreto che non tutti sanno.

Tempo nebbioso