Questa sarà un'opera degna di un filosofo, che abbia buon senso, la quale dovrà togliere certe dispute, che si fanno tuttavia sopra la specie umana. La credenza dei giganti è una cosa molto antica, e molto sparsa fra le nazioni del vecchio, e del nuovo mondo, lo che stabilisce un pregiudizio favorevole ad essi, che non può non fare molta impressione anche nella mente di un uomo non volgare. Ma vi sono delle ragioni che lo combattono, le quali non devono cedere se non alle autorità ben stabilite, e confermate da testimoni degni di fede. Carli ha scoperto fra questi lo stesso Amerigo Vespucci che non era stato osservato d'altri. Potrei parlare anche delle Amazzoni, ma sopra di queste sono anche molto più incerto.
Tempo assai bello.