uno è quello intitolato Recherches philosophiques sur les Americains comparso in luce poco prima il 1770 e ristampato più volte. Monsieur Paw si mostrò in esso molto contrario alle idee comuni, che si avevano del nuovo continente, e sostenne che gli americani erano deboli, rozzi, di niun talento forniti e dissimili da quelli del vecchio mondo, ed il loro suolo umido, selvaggio, alpestre, incolto. Fu subito attaccato da don Pernety stato monaco maurino, e ritirato a Berlino. L'autore rispose con forza a questo avversario, che non fu il solo. Io ho due volumi in 12° impressi nel 1771 a Berlino col titolo di Examen delle ricerche filosofiche, il quale nel dettaglio è molto incalzante. In verità Paw è caduto in qualche sbaglio, ma nel fondo l'opinione che sostiene è la vera, perché confermata da mille fatti, e da tutto il complesso della storia delle conquiste fatte dagli spagnuoli. Non ostante altri ancora gli hanno contradetto, ed hanno tentato di rilevare i suoi errori, uno dei quali è il celebre abate Frisio di cui è la