o A dì 19 detto mercoledì.
Tempo nebbioso nella mattina.
Il pretendere che altri concorra nel nostro sentimento è un atto di dispotismo, ed un'ingiustizia, ch'è costata molto sangue, e che inquieta assai anche gli uomini nelle private società. Vi è molta ambizione nel volere che gli altri entrino nel nostro partito, ma bisogna credere che in moltissime cose non si persuadono se non gli spiriti deboli, i non prevenuti, i ragionevoli. Gli spiriti elevati, quelli che hanno scelto il loro partito, gl'ignoranti vogliono essere tanto liberi della loro opinione, quanto della loro persona, sicché giova lasciargli pensare a lor modo, anzi è ragionevole perché manca la pietra del paragone della verità.
ø A dì 20 detto giovedì.
Tempo sereno, e caldo.
Due scellerati in vari tempi sono stati da Sua Altezza Reale a manifestargli