Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VIII (1780)

Volume Ottavo » Diario » I 8 » Giugno » p. 1389

o A dì 6 detto martedì.

Tempo un poco fosco nel giorno, e caldo.

Ho riveduto stamane il Gabinetto Reale di Fisica. Egli non è ancora in buon ordine, e per porlo ci vuole assai, e ci vuol luogo. Del resto ha molte belle cose. Io pensavo se barattassi il Direttorato, e non ho saputo risolvere. È vero che mi mancano molte cognizioni per poterlo fare, ma è vero ancora che lo esercita l'abate Fontana il quale non è a portata della storia naturale quanto dovrebbe esserlo ecc.

ø A dì 7 detto mercoledì.

Tempo simile.

Aria di Firenze. Molti discorsi si possono fare per darsi un rilievo. Ieri mattina l'abate Fontana mi sosteneva che la nostra aria è meno buona di quella di Londra, e di Parigi. L'Andriani a Milano, e il detto Fontana qua hanno inventato un istrumento per misurare la salubrità dell'aria, e con questo il secondo vuol ora insinuarci che noi respiriamo un'aria più infetta di quella che respirano gl'inglesi, e i parigini. La cosa farà ridere se mai la pubblicherà.