fare esaminare da più periti e con diligenza tutto quello che si scarta, che non si conosce, e che si disprezza, perché l'ignorante è troppo esposto ad ingannarsi, e ad esser deriso.
o A dì 2 detto domenica.
Tempo bello, e delizioso, onde io mi sono divertito a passeggiare con piacere nel giorno in compagnia del buon vecchio Domenico Manni che nella sua decrepita età conserva la mente molto serena, e la macchina assai vigorosa.
Alicorno, o unicorno. Mi è venuto alle mani il Discorso dell'alicorno di Andrea Bacci stampato in Firenze in 8° da Giorgio Marescotti 1542 con la dedica alla Bianca Cappello Granduchessa di Toscana, di Roma 25 gennaio 1582. È un'edizione accresciuta, mentre la prima comparve l'anno 1573 nella detta città in 4°, ma passa per rara. In questo discorso vi sono delle cose curiose. L'alicorno è lo stesso del corno del liocorno di cui ho trattato nel mio Saggio istorico della Real Galleria t. I p. 47, t. II p. 22 annotazione XVIII. Il Bacci ne dà le caratteristiche. Fu tenuto in pregio perché fu creduto un potente contraveleno, e il medesimo Bacci racconta p. 132 l'esperienza che fu fatta dal cardinale di Trento sopra un colombo, a cui era stato dato l'arsenico. Un tronco