26 novembre 1759. Egli era il primogenito di questa ricca famiglia, che si spegne alla morte di Guido suo fratello, non sussistendo che alcune femmine, cioè tre figlie del primo, due ragazze, ed una maritata al signor Pier Masetti, ed una del secondo ch'è moglie del signor Girolamo Libri. Simone padre di questi due fratelli avendo rigirato il suo danaro fece grandissimi avanzi, de' quali alla sua morte fu trovato molto in contante effettivo. Il giuoco, e le altre sorgenti della dissipazione fecero sì che non solo fosse ben presto speso detto denaro, ma che anche la casa si caricasse di debiti. Guido,
doppo del tempo avendo sposata una dama allevata in Venezia di casa ..., ravvistosi si ritirò in campagna, ove ha raccolte molte somme vivendo una vita parchissima. Francesco sposò prima ..., figlia dell'auditore ... Antinori, e poi la Margherita Masetti sorella di detto Piero, a cui dette in moglie la femmina ch'ebbe dal primo letto. Non ostante questo, avendo seguitato a trasandare l'economia, alla sua morte si è ritrovato avere una grossa punta di debiti, per soddisfare a' quali è stato necessario, con raro esempio fra le persone del suo rango, porre alla subasta i mobili della sua casa da Santa Trinita. È molto osservabile che questi due signori hanno avuto da tre donne sette masti, e che niuno è sopravvissuto. Tutto