Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » Z 7 » [Dal 1 novembre] » p. 1246v

già ricca di codici greci, e latini, è ora quasi ridotta a niente. Uno di quei padri agostiniani verso il fine del passato secolo vendé 40 codici greci per 300 scudi a un giovane letterato olandese (Witsen), e la casa d'Austria fece trasportare a Vienna gli avanzi migliori fra i quali un Dioscoride, gli Evangeli scritti in maiuscole d'oro su pergamena purpurea, un Diodoro Siculo, un Licofrone, un Dione Cassio, un Euripide ecc. e di questi codici andati a Vienna ne dà il catalogo Adamo Francesco Kollar al tomo I de' Supplementi ai comentari della biblioteca vindobonense del Lambecio col. 763 e seg. La dodicesima e seguente si ravuolge sopra antichità scavate in Roma e nella sua campagna, alcune delle quali Winckelmann pubblicò nella sua opera De' monumenti antichi inediti. Bisognava segnare a tutte queste lettere la data.

ø A dì 2 detto martedì.

Tempo un poco coperto nel giorno.

Vedendo che queste Efemeridi mi riescono spesso inutili per mancanza di un indice che tempo fa principiai, e poi lasciai in dimenticanza, mi sono posto a seguitarlo fino al presente con l'idea di tenerlo in progresso