Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » Y 7 » [Dal 22 ottobre] » p. 1243v

a concentrarla. Per altra parte il governo di un solo cade facilmente nel dispotismo, il quale le leggi non hanno forza di contenere. La nostra condizione non è meno oscura della nostra esistenza, benché fosse tanto necessario conoscere i nostri diritti, che i nostri doveri.

o A dì 28 detto giovedì.

Tempo bello nella mattina, che poi si è rintorbidato doppo le due della sera.

Abbiamo nuovamente la raccolta delle fave. Il tempo tiepido ch'è stato ha permesso alle fave ricadute, o seminate per caloria il fiorire, e l'allegare benissimo. Questo è un fenomeno raro appresso di noi.

Sono andato a pranzo da monsieur Digny più per un riguardo, che per un mio piacere. Egli è un giansenista

onde io che non lo sono, o lo sono meno di lui, temo di dargli presa per stimarmi meno di quello che vorrei, e mi dà perciò suggezione il trattarlo, benché mi faccia tutte le più cordiali proteste di sincera amicizia.