Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » X 7 » [Dal 10 ottobre] » p. 1236v

ø A dì 18 detto lunedì.

Tempo un poco vario.

Il conte Ugolino tragedia. Sono stato alla recita in via Santa Maria di una cattiva tragedia inedita intitolata Pisa liberata, o sia il conte Ugolino. È superfluo l'additarne i difetti quando in una parola ho detto ch'è cattiva. Il soggetto non è per una tragedia. Ne conosco due todesche, e due italiane, le quali hanno pure grandissimi difetti. Le italiane sono una di Giovanni Leone Semproni d'Urbino stampata in Roma nel 1724. L'altra dell'abate Roberti ex gesuita venuta in luce poco fa. Questa storia brillerà sempre nella Commedia di Dante, ma non ha azione, e tutto quello che si può immaginare è fuori della verisimiglianza, perché le cose dei pisani non la portano, che come un effetto di gare cittadinesche. Per un quadro come quello che ha dipinto il cavalier Reynolds, di cui ho il rame, il fatto è bellissimo m'avendo un solo istante che interessa, e questo interesse nascendo dall'immaginazione del nostro maggior