o A dì 16 detto sabato.
Tempo assai ameno.
Non volendo più far uso del discorso che abbozzai settimane sono (ved. sopra a p. 1178) sopra la pittura nella quale la paragonavo colla poesia, l'ho riposto nella Filza giornaliera VI num. XIV. Questo discorso non lo credo buono, ed ha delle lagune, ma non ostante non l'ho voluto lacerare perché può mostrare come ho vedute alcune cose, e può divertirmi in qualche occasione, come diverte un pittore un qualche suo pensiero messo in carta in un quarto d'ora d'ozio. Lo stesi con idea di collocarlo in principio del catalogo dei quadri della Galleria. Oggi sono persuaso che non vi farebbe comparsa. Non ho risoluto però quello che vi possa stare con dignità. Vi penserò dell'altro tempo, giacché fino a primavera questo lavoro non rimarrà compito.