e appagherebbe una volta la smania di coloro che di tal genere di libri vanno in cerca. Venezia vanta il Decor puellarum con l'anno 1461 ma vi è tutto il luogo di presumere che vi sia errore di questa data, e che deva dire 1471 benché il Crevenna nel citato Catalogo t. II p. 61 e seg. contro monsieur de Boze (Istoria dell'Accademia delle Iscrizioni t. XIV p. 232) e il padre don Iacopo Maria Paitoni in un opuscoletto impresso nel 1756 in 8° abbia difesa la prima lezione.
Milano porta fuori la sua Storia augusta impressa nel 1465 di cui parla il dottor Sassi (Prolegomena ad historiam typographiam mediolanorum cap. 3), ma questa edizione è soggetta a molte difficoltà (Ved. il Tiraboschi Storia letteraria d'Italia t. VI parte I p. 122). È più vera l'antica stamperia di Subiaco ove in detto anno 1465 fu stampato il Donato, e il Lattanzio, e nel 1467 Sant'Agostino De civitate Dei, e Cicerone De oratore. Io non voglio per