di madama de Maintenon (tomi sei in 8° 1757 senza data). Il male che ne aveva detto Voltaire mi aveva svogliato di fare questa lettura, ma un amico me la lodò, ed io gli sono tenuto, perché mi ha interessato moltissimo, e mi ha divertito. Non giurerei che tutto fosse vero, ma l'autore scrive con spirito, occupa in cento modi, e pensa ingegnosamente.
Luigi XIV veramente diminuisce assai non ostante si mostra degno di compatimento per essere stato straziato dalla menzogna, dall'adulazione, dalla devozione, dalla briga dei cortigiani, dai difetti del suo cuore, e da tante circostanze che in vecchiaia gli fecero pagar cari i piaceri della gioventù. Maintenon si fa passare per una santa, ma i re hanno bisogno di attaccarsi più ai savi, che ai santi, i quali non sempre consigliano quello che loro conviene come padri dei popoli.