ø A dì 25 detto venerdì.
Tempo vario con pioggia nella mattina.
Quando leggo l'istoria, e ci ho gusto a leggerla, perdo la stima dei grandi, e dei potenti, e mi raccapriccio sulla sorte dei piccoli, e dei deboli. Per Bacco! Non strazia il cuore a vedere quanto i primi sono nulla, e non ostante i tiranni imperiosi dei secondi? L'adulazione scambia le virtù, la cabala copre il merito, e dispone delle cose, i peccati di fragilità svegliano la bile dei devoti, i quali tacciono poi sopra il lusso, la guerra, le imposizioni ecc. Le dispute delle parole occupano il genio, ed il talento, che dovrebbe impiegarsi nel fare delle cose buone, il confessore vuol esser ministro doppo le cicisbee, i miseri pettegolezzi di famiglia entrano a decidere il destino dei regni, un idolo solo è un Dio, ed il nome solo del suo rango è sacro, il... Monsieur de la Beaumelle, sue Memorie di madama de Maintenon. Tutte queste riflessioni con moltissime più facevo in questi giorni leggendo le Memorie di monsieur de la Beaumelle per servire all'istoria