Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » M 7 » [Dal 5 maggio] » p. 1160v

andare insieme con l'opera di Genebrier sopra il detto Imperatore mostra che quella testa non è di femmina umana, ma di una deità, e verisimilmente di Diana, onde non porta l'immagine della moglie di lui e che l'iscrizione è una storpiatura, e deve forse dire "Oriens. Aug.". Con questa occasione il medesimo dà alcun altre poche notizie di Carausio, ed in una tavola si trova la figura di undici medaglie, oltre la suddetta che sono in bronzo.

In questo medesimo tomo, tessendo il marchese Giampietro Lucatelli una dissertazione (p. 109) sopra l'antica città di Lavinio illustra due medaglie della famiglia Sulpicia riportate dal Vaillant, dal Degero nelle note a Floro, e dal Morelli, ed una quarta che il medesimo Morelli giudica etrusca. In tutte vi è una troia con i piccoli figli appresso. Questo è ciò che in materia di medaglie si trova in questo volume, doppo del quale l'Accademia Etrusca non ne ha ancora pubblicato alcun altro, benché l'abbia spinta più volte.

ø A dì 10 detto lunedì.

Tempo fosco, ed assai nuvoloso nel giorno.