Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » C 7 » Febbraio » p. 1101v

e fiorentina. Del resto questo buon uomo passò tutta la sua vita lavorando, comprando, e vendendo, ed aveva stima di ottimo conoscitore delle pitture, ma ho in mano tanto da sapere ch'egli qualche volta s'ingannò. Molto gli è capitato, e in veder solo quello ch'è rimasto si prende idea, di quanto ha posseduto. Egli idolatrava il Gabbiani suo maestro, e teneva conto di tutte le sue più piccole cose.

Tempo rasserenato per essersi voltato al solito un gran vento.

ø A dì 3 detto mercoledì.

Tempo simile.

Provo ancor io ch'esercitando l'occhio si fa una pratica che non si crede quanto vaglia. Anche in questa pratica uno s'inganna, ma di cento volte novanta ella consiglia bene, tanto più quando vien formato con metodo, con riflessione, con studio, e non adottando pregiudizi. Veramente principio a vedere quello che non vedevo, ed a scorgere il bello, lo stile, i difetti, le perfezioni ecc. che prima non mi apparivano, o non distinguevo.