ø A dì 3 detto domenica.
Tempo coperto e rigido assai con neve ai vicini monti.
Don Giuseppe Afflisio. Si è scoperta una combriccola di falsificatori di lettere di cambio con essere stato arrestato a Bologna la vigilia di Natale don Giuseppe Afflisio napoletano capo dei medesimi.
Uomo vecchio che a Vienna aveva fatto il giocatore, e l'impresario e che aveva la patente di colonnello della regina vedova. Se la cosa andava più avanti averebbero perso il credito le lettere di cambio. Io so bene la storia essendosi staccato di qua l'ordine della carcerazione di costui, e di altri compagni in Modena, e in Roma, essendo riuscito alla casa Montel di Livorno di cui era stata falsificata la firma, di raccogliere degl'indizi per far procedere contro il suddetto. Egli è persona molto cognita, e sarebbe curioso il poter avere tutto il dettaglio della sua vita. Il complotto era bene immaginato, ed il capo era servito fedelmente. A Venezia, e in Olanda avevano fatti dei grossi profitti, se ne ideavano altri a Parigi, e in un anno incirca la cosa era stata montata con vastità di progetti estesamente.