ø A dì 14 detto lunedì.
È piovuto nella notte: il tempo è stato poi al solito vario, umido, dolco ecc.
Le buffonerie di questo secolo filosofico sarebbero materia per un curioso libro, ed ogni secolo darebbe il soggetto a scrivere un tomo. Chi avesse genio di divertirsi dovrebbe occuparsi a spogliare nella storia, e nella letteratura il più ridicolo, e passerebbe costui il tempo piacevolmente. Se io fossi senza lavori obbligati vorrei darmi a questo per rompere la serietà che partorisce l'età matura in cui sono.
o A dì 15 detto martedì.
Storia dei teatri di Don Pietro Napoli Signorelli. Nelle Novelle Letterarie di quest'anno alla colonna 109 e seg. (num. 7) sotto la data di Napoli fu annunziata una Storia critica de' teatri antichi, e moderni del dottor don Pietro Napoli Signorelli.
Don Carlo Vespasiano. Dell'espressioni dei novellisti non rimase contento l'autore, mentre l'amor proprio è sempre grande oltre al dovere, sicché avendo composta egli una commedia col titolo la Faustina cavata dalla Laurette di Marmontel la indirizzò a don Carlo Vaspasiano suo amico, che aveva aggiunte alcune note a detta