Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » A a 6 » [Dal 10 dicembre] » p. 1074v

dedit, murorum propugnacula direxit, locorum metitus intervalla regiones pinxit, sententias pronunciavit, diligentiam coluit, liberalitatem exercuit, fidem servavit" e conchiude con quel verso "ipse animo saltem vixit nec regibus impar". Riporta questo squarcio l'abate Tiraboschi nella sua Storia della letteratura italiana t. VI parte II p. 314 edizione in 4° doppo avere del Simeoni esposte tutte le notizie che i suoi scritti medesimi somministrano. Generalmente gli uomini sbagliano nel dipingere il proprio carattere, ma quando lo dipingono come costui non danno certo buon saggio di sé.

o A dì 12 detto sabato.

Sempre abbiamo lo stesso tempo mucido, nebbioso, umido, dolco con poco di sole nella mattina.

Nel t. XIII delle Memorie dell'Accademia Reale delle Iscrizioni ve n'è p. 437 e seg. una letta nel 1737 dal barone de la Bastie nella quale in occasione di due medaglie simili egiziane del gabinetto dell'abate de Rothelin di piccol modulo attenenti a Marco Aurelio Probo con un'aquila nel rovescio e le lettere "L. H." (anno VIII) stabilisce che il regno di questo Imperatore dovette principiare avanti il dì 29