Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » X 6 » [Dal 3 novembre] » p. 1053v

ø A dì 9 detto lunedì.

Detti del dottor Francesco Redi. Il Redi scriveva al Viviani nel 1678 dicendoli come doveva curare un guaio d'orina. Non bisogna perdere i sonni, anzi è necessario dormir piuttosto 10 ore di più che un momento di ora di meno. Non vi è cosa veruna, che attutisca i sali de' nostri fluidi, quanto il sonno. (Opere del Redi t. IV ed. di Venezia 1760 in 4° p. 69). In una postilla ad un'altra lettera a Domenico David (ivi p. 202) si dice che il Redi diceva che quando uno va a letto senza cena, si raggiusta il tavolino, ch'era pieno di fogli. Sono due avvertenze ottime per me, che amo il dormire, e che nulla prendo la sera.

Tempo nuvoloso nella mattina, e poi buono, e sereno nel giorno essendosi alzato il tramontano.

o A dì 10 detto martedì.

L'Imperatrice di Moscovia ha poi comprata, come si legge nelle gazzette, la libreria di Voltaire.

Voci di molte sillabe.

Ho notate in qualche luogo delle mie Efemeridi delle voci di molte sillabe: ora ne incontro una nella prima parte delle Lettere del Redi pubblicate da Giuseppe Maria Manni nel 1724 in una ad un anonimo ch'è una specie