Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » X 6 » [Dal 3 novembre] » p. 1051v

A dì 7 detto sabato.

Tempo vario essendo alzato il tramontano.

Testamento del cavalier Niccolò Gaddi. Ho alle mani il testamento che fece in scriptis il cavalier Niccolò di Sinibaldo Gaddi fondatore del nobil museo di sua casa ecc. il dì 9 giugno 1591 ed è in stampa e lo serberò nei volumi delle mie Miscellanee (t. XLI) e vi leggo una filastrocca di legati, e di disposizioni che mostrano che il testatore credeva, che i vivi ubbidiscano ai morti. Fra le altre cose poi i suoi disegni, carte, ed altre cose che lo comportassero dovevano esser sigillate con un sigillo a ostia da farsi a posta, e da custodirsi nello spedale degl'Incurabili, della qual cosa non ho trovato vestigio nei volumi, che ho comprati per la Real Galleria.

Dovevasi finire uno studiolo cominciato, ed un organo della sua galleria, ed il primo, che permetteva lasciarsi all'Opera del Duomo per servir di ciborio per il prezzo di fiorini 16.000 di lire 7 resta ancora imperfetto, e fracassato. Voleva pure il testatore che si terminasse la sala, e loggia della villa di Camerata con certe minute dichiarazioni circa un pozzo, e questa villa senza esser finita fu venduta pochi anni sono al marchese Ponticelli, e perché questo fallì, fu rivenduta