Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » V 6 » Novembre » p. 1049v

sieno di un metallo, o di un altro, e si hanno da confrontare insieme per distinguere la consonanza delle proporzioni ecc.

Tempo piovoso nella notte, poi turbato, e vario.

o A dì 2 detto lunedì.

Tempo un poco coperto nella mattina.

Caffè suoi effetti. Mi par d'aver scritto che da qualche tempo in qua il caffè preso qualche ora doppo il cibo s'è buono, mi toglie il sonno.

Questa cosa adunque vi era chi la diceva fino ai tempi del Redi, ma egli assicura di sé in una lettera de' 13 novembre 1688 a Giacinto Cestoni che "quando non ceno, e che in cambio di cena piglio il caffè dormo tutta la notte quanto ella è lunga, quando ben anco la notte fosse lunga trentasei ore" anzi egli lo credette rimedio alle vertiggini, onde lo beveva a pasto, come si nota in una postilla a detta lettera. Vuol dire che l'effetto del caffè è relativo al temperamento di coloro che l'usano, e non può fissarsi con regola generale.