Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » V 6 » Novembre » p. 1049

arrecare se i letterati [...] avessero il comodo di osservare, e di confrontare di monete simili il maggior numero possibile. Quindi nell'indice fatto dall'abate Pietro Borghesi vi è diligentemente notato il peso di ciascun pezzo senza rifletter però che alcuni sono poco intieri, onde non dicono ora il vero. L'idea è grandiosa, ma la mescolanza delle monete romane con l'etrusche, benché poste a parte non lascia formare delle idee precise essendo sicuro che non solo i secoli, m'anche i luoghi devono aver portata diversità di peso nelle medesime monete, e che né le prime, né le altre si sa sicuramente quando fossero gettate, onde non arrecano al luogo di Plinio un schiarimento valevole a dissipare i dubbi che i critici vi hanno trovati. Ancor io ho ravuolta per la mente questa materia, ma per mancanza di certi lumi mi sono persuaso che poco ancora si possa fare, e che non le monete più antiche di bronzo si hanno da esaminare con la bilancia, ma tutte quelle di tempo, e luogo certo,