conto. Non ostante tu ti fai uccidere perché il tuo padrone estenda i suoi confini, spargi il tuo sangue per acquistar della gloria, tremi quando un altro ti dice che sei suo schiavo. Tu sei che per pochi soldi ti fidi al mare, per pochi soldi fai copia del tuo corpo, per pochi soldi ti getti nei ministeri più vili, per pochi soldi non ricusi di strangolare il tuo simile, per pochi soldi tradisci il dovere; che sempre armato o per timore o per ardire stimi la pace, ma fai la guerra; non sai saziare le tue voglie, non sai vincer la noia senza tumulto, non sai né ben comandare né bene ubbidire; credi tutto quel che si vuole che tu creda; fai pagar la giustizia, mercanteggi la gloria del cielo; fingi un Dio a tuo modo; sei vile, e presuntuoso a un tempo; sei folle, e savio insieme; or comparisci un nume, or peggio che una bestia; riunisci la virtù con la malvagità per forza di talento; sei vile quando sei debole; sei pericoloso quando