ø A dì 16 detto venerdì.
Tempo molto turbato in alcune ore.
Vado spogliando nell'archivio della Real Guardaroba delle notizie per la mia Storia della Real Galleria, e trovo che doppo il primo inventario del 1589 si hanno regolarmente le provenienze delle cose venute alla medesima benché sieno mal descritte, e non si sappia il loro acquisto, che sarebbe un punto spesse volte importante, e curioso. Vi è in detto archivio un corredo di giornali nel quale si accendono i passaggi, e si riportano ai libri intitolati Debitori, e creditori accendendo i generi in conto di quella persona, che gli riceve, con porre a confronto l'avere delle medesime cioè le consegne in sgravio, che hanno fatte ad altri. Così si rileva d'onde alcuno ha ricevute le tali cose, che sono il suo dare, e che gli formano debito, ed ogni partita ha il suo richiamo al giornale da cui si riconosce d'onde sieno venute in lui. Quindi è che copiando i conti dei Bianchi custodi della Real Galleria, senza cercare