Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » S 6 » Ottobre » p. 1027v

ø A dì 2 detto venerdì.

Tempo un poco coperto.

Gli enciclopedisti rimessero in moda Bacone, ma non quanto bisognava, e gli altri moderni filosofi non lo studiano come dovrebbero, e negli esami delle cose non vanno seguendo le traccie ch'egli ha date. Egli contemplò tutto lo scibile in grande, e propose dei nuovi pensieri sopra tutto con una generalità e giustezza d'idee, che caratterizza il gran genio, il genio originale. Ho sempre desiderato di poter studiare posatamente le sue opere, e non mi è fin qui riuscito, onde mi sono dovuto contentare di leggerle correntemente restando sempre con la brama di ritornarvi sopra in qualche tempo di ozio, che mi lusingo di dovere avere qualche volta.

Il vero è che anche con avere scorsi gli scritti di Bacone superficialmente ho acquistata di lui una stima tale, quale chiunque altro può avere, e sono molto portato a seguitare i suoi principi se occasione avessi di farlo.