dei manoscritti
ma di poca importanza, delle stampe e dei disegni ma non ben dettagliati nell'indice, dei bronzi, e delle medaglie di cui non ho veduto l'inventario. Se ora non seguirà la distrazione di tutta questa roba, perché il padrone senza conoscerla crede che vaglia assai, succederà certo alla morte di lui, avendo tre figli di tre caratteri, ma tutti pieni d'ignoranza, e di disprezzo per le cose, che distinguono le case nobili, e le persone bene educate.o A dì 20 detto domenica.
Atti del Concilio di Trento. La casa Cervini a Siena conserva in quarantanove volumi manoscritti gli atti tutti del Concilio di Trento che provengono dal Pontefice di loro famiglia. Il Granduca averebbe voluta questa rara collezione, ma per ottenerla non ha voluto usare del suo potere, ed i Cervini ponevano una vanità nel possedere questo corpo di storia ecclesiastica, onde sono stati sordi alle coperte insinuazioni che hanno avute per cedergli. In questo stato di cose Sua Altezza Reale per assicurare