o A dì 13 detto mercoledì.
Tempo buono, ma un poco nebbioso.
Libro osceno intitolato il Portinaro dei Certosini. Mi è caduta in mano la prima parte di un libro osceno intitolato Histoire de Gouberdon portier des chartreux nouvelle edition, revue, corrigée, et augmente sous les yeux du St. Pere. Premiere partie. A Rome 1774 in 12° di pagine 268 con figure. Queste sono in numero di 12 dell'ultima oscenità. Avevo notizia di questo libro, ma non lo avevo mai veduto. Contiene dei racconti di ciò che fanno i frati, e le monache, e delle stranissime laidezze.
Io non so se in fatto si arrivi tant'oltre, ma poiché si scrivono, e si rappresentano è possibile che la sfrenatezza le faccia qualche volta eseguire dai libertini di professione. Quello che non è mai successo non credo che s'immagini, e quello che s'immagina credo che si eseguisca. Del resto sento che le figure dicono più delle parole. Questo esemplare è uscito dalle mani di una sposa. Non è certo cosa che possa produrre buono effetto nella tenera mente di una giovane. Io non l'ho letto di seguito, ma non mi pare poi che dica cose nuove, se bene le dica con qualche decenza.