Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » H 6 » [Dal 14 aprile] » p. 955v

credere che l'uso, l'esercizio, l'assuefazione faccia fare ancor quello che non si pensa, altrimenti non potremmo immaginare che un uomo di sopra i 70 anni, che non è anche magro, possa rappresentare tutto ciò che bisogna che faccia un Arlecchino.

ø A dì 21 detto martedì.

Tempo turbato, poi nel giorno, e nella sera pioggia quieta, e buonissima per la campagna.

Maremma senese. Finalmente Sua Altezza Reale con diverse sue leggi fa l'ultimo, ed il più sicuro tentativo per il miglioramento della Maremma senese, cioè vi stabilisce la più perfetta libertà civile, che un principe possa accordare a dei sudditi.

Tutt'i compensi adoperati dal Granduca Francesco, e da lui medesimo di colonie, e lavori idrostatici sono stati, e dovevano essere insufficienti. La libertà, e certe largità sono ciò che possono unicamente richiamare la popolazione in quella provincia, del resto non è nelle facoltà umane il far sussistere gli uomini ove la natura vi si oppone finch'ella non è domata. Quest'operazione del Granduca è gloriosa per la sua memoria. Io non la dettaglio, perché deve vedersi nelle dette leggi, e a me basta il depositare i miei veri sentimenti per le medesime in questi oscuri fogli. Nei tanti discorsi che