Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » E 6 » Marzo » p. 931

o A dì 3 detto martedì.

Tempo assai ragionevole.

Ho dovuto pranzare da monsieur Digny per relazione della mia ragazza a cui questa casa ha fatte, e fa infinite finezze, in memoria della madre.

Ad un'ora doppo mezzanotte sono tornato a casa contentissimo del divertimento presomi al veglione.

Oggi il passeggio è arrivato alle mura in fondo di via della Scala. Le carrozze, compensate le timonelle con le mute, sono state contate oltre a 440. Ecco un segno della nostra attuale opulenza, e del nostro lusso, che può esser paragonato nei tempi avvenire alle cose simili d'allora. Avanti il presente governo i passeggi non erano molto meno numerosi, ed è da credersi che i vantaggi della moderna legislazione si spandino più nelle provincie, che nella capitale, ove gl'impieghi sono diminuiti notabilmente, il vivere è cresciuto di prezzo ecc.

Del resto poi con la mia solita indifferenza ho veduto passare il Carnevale, tanto più che il mio misantropismo non ama le cose pubbliche, se non come semplice spettacolo in cui non recito punto, ed è appieno soddisfatto delle conoscenze che ho, senza che io più cerchi di dilatarmi.