Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » D 6 » [Dal 13 febbraio] » p. 922v

Ho veduti questa mattina i regali che fa Sua Altezza Reale all'ambasciatore di Marocco per esso, per il suo seguito e per l'Imperatore. Consistono in due casse di armi di varie sorte con le loro calze gallonate d'oro, e respettivamente d'argento, in molte pezze di stoffe, e di tela batista, in alcuni pali di San Giovanni, in due serviti di porcellana da tè, e da caffè con vasi d'argento, e vassoi di pietre dure, e porcellana, in un catino, e mesciroba d'argento, in due cassette di essenze, ed altre acque odorose di San Marco, in due oriuoli da tavolino, e alcuni da tasca, in varie pezze di londrine, in una copia dell'Alcorano ch'era nella libreria di San Lorenzo e che piacque infinitamente al predetto ambasciatore per essere scritta da persona, che gli era in venerazione, e mi pare che sia quella descritta nel catalogo biscioniano t. I p. 128 come del anno 1492 ed in una somma di denaro. Il tutto assieme costituisce un donativo di molto prezzo, e assai superiore agli otto cavalli che ha portati il medesimo ambasciatore, con altre poche cose per la Granduchessa.

Tempo nuvoloso, umido, e rigido con molta neve ai poggi.