ø A dì 16 detto venerdì.
Tempo umido, e piovoso.
Catalogo delle medaglie di Lefroy. Fra i dilettanti di medaglie si contava qua il signor Antonio Lefroy commerciante inglese in Livorno morto anni sono. Egli aveva formato un gabinetto assai ricco per un privato, e fu dato alla luce l'indice delle sole medaglie d'oro, e d'argento nel 1763 che racchiudeva, il quale ho scorso in questi giorni. Egli ha questo semplice titolo Catalogus numismaticus musei Lefroyani. Liburni anno MDCCLXIII in 4° di p. 191. La prefazione c'instruisce che le medaglie d'oro di una tal raccolta erano 223, quelle d'argento 1.925, quelle di bronzo comprese ancora le moderne 4.492, in tutto 6.540. La descrizione poi è semplice e segna per il solito la rarità dei pezzi. Divide le medaglie dei re, da quelle delle città, e le consolari dalle imperiali. Dice che tutte sono di un'ottima conservazione, e sincerissime. Non so perché non si sia fatto il catalogo delle medaglie di bronzo ancora, giacché in questa classe vi sono pure dei pezzi rari. Proposto Filippo Venuti suo catalogo del gabinetto di Lefroi. Mi vien supposto che questo sia lavoro dell'abate Filippo Venuti proposto di Livorno, il quale qualche tempo prima aveva pubblicato un opuscolo