Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » V 5 » Novembre » p. 864v

A dì 11 detto martedì. ø

Tempo bellissimo, e delizioso.

Che contradizione! Ci annoiamo, e ci lamentiamo che ci manca il tempo per i nostri disegni. Tutto questo nasce dall'aver noi una perpetua incostanza di desideri, ed una perpetua sazietà di esistenza quando siamo felici. Gli affetti dei poveri sono diversi ed io non gli conosco bene.

A dì 12 detto mercoledì. o

Tempo simile.

Montaigne, sua nuova traduzione. L'abate Giulio Perini, che negli scorsi giorni ha fatta qua una gita da Venezia, mi fece sentire ieri sera il principio della traduzione che vorrebbe fare dei Saggi di Montaigne,

ed è molto buona, ma io sono stato sempre di parere che una simil fatica sia inutile, e di difficilissima riuscita. Uno scrittore come Montaigne non si traduce, e chi lo ama lo gusta nel suo originale. Queste cose le ho dette altre volte a Perini, ma egli non se ne persuade, e se avesse uno stampatore che facesse la spesa sarebbe dispostissimo a far la fatica

A dì 13 detto giovedì. o

Tempo bellissimo.

Varrone, sua invenzione. Da un passo di Plinio s'impara che Marco Varrone trovò un modo di unire a' suoi volumi non solo i nomi di 700 uomini illustri, m'anche in qualche modo le loro imagini affinché non perisse