Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » S 5 » Ottobre » p. 849

A dì 15 detto mercoledì. ø

Tiro avanti la mia Lettera intorno ai quadri del Granducato, ma bisognerebbe che gli avessi tutti innanzi per concepirne giusta idea di ciascuno di loro. Posso farlo per quelli della Real Galleria, ma per quelli del Real Palazzo, essendo un dipartimento diviso, bisogna che con buona maniera cerchi di vedergli, e verificargli. Alcuni che trovo descritti non gli rinvengo, perché probabilmente saranno o in qualche villa, o in qualche appartamento privato. In verità sarebbe utile che fosse fatto uno stato di tutte le pitture del Granducato e doppo di esso sarebbe molto più facile lo spiegare in stampa il meglio, in una maniera che appagasse i dilettanti, e gli artisti. Io mi ristringo a far solamente quello che posso.

Tempo turbato con tuoni, e pioggia nella sera.

A dì 16 detto giovedì. o

La vita uniforme che faccio qualche volta mi annoia. Bisogna conoscere però che non è peggio della tumultuosa. In questa si vive di desideri e di soddisfazioni, in quella di contentezze e di godimenti. I desideri danno pena, le soddisfazioni sono dolci, ma incerte. I godimenti, e le contentezze producono un piacere delicato, ed innocente, ma meno forte. L'anima che ha bisogno di essere scossa, è la meno capace di gustare delicatamente il diletto